Avete presente quella legge di Murphy che fa: "Non puoi vincere, non puoi pareggiare e non puoi nemmeno ritirarti"? Ecco, questa è una SUSU: è quel genere di situazione dove qualunque cosa si faccia per cercare di uscirne si sbaglia. E non solo si sbaglia, si viene anche mazziati. Col tempo, ho collezionato un numero sufficientemente alto di SUSU per poterne stilare un piccolo database. Ve ne proporrò alcuni esemplari.
Cominciamo con una SUSU accaduta a Tartu, Estonia, poche settimane fa. Ristorante cinese. Comitiva di 10 persone esatte, incluso il sottoscritto. Unico vegetariano in un Paese, l'Estonia, che è tanto bello quanto carnivoro (corre voce che tutte le volte che lo visito, la percentuale di vegetariani nell'intero Stato entri nel novero dei numeri reali). La comitiva siede nel famigerato tavolo rotondo con il supporto girevole che serve a far circolare i piatti (attrezzo che già mi infastidisce di per sè, visto che detesto condividere il cibo: ordino quello che voglio e voglio quello che ordino!). Si decide di ordinare una serie di piatti da condividere, e naturalmente è un tripudio di polli alle mandorle, gamberoni fritti, anatre alla pechinese e maiali in agrodolce. Naturalmente ne deduco che non dovrò partecipare al banchetto, e che dovrò ordinare qualcosa solo per me, per un elementare senso di giustizia etica e algebrica: se ordino un piatto vegetariano, e questo risulta essere l'unico che posso mangiare in un campionario di 10 portate, alla fine mi spettera un decimo di porzione, e quindi un centesimo della cena, mentre i necrofagi (che non devono necessariamente rinunciare al vegetale) potranno assumere i ben più normali 10 centesimi del pasto.
Presa la decisione di ordinare una pietanza autonomamente, scatta una prima fase di pre-SUSU:
che faccio, dico ad alta voce che prendo un piatto solo per me?
Non lo dico, perchè sennò faccio la figura dell'ingordo che non vuole rischiare di rimetterci un singolo chicco di riso del proprio piatto. E poi il rischio di risposta finto-comprensiva-in-realtà-dispregiativo-sarcastica "non ti preoccupare, il tuo piatto non te lo tocca nessuno" è alto.
Ordini effettuati. Dopo pochi minuti (efficienza estone) i piatti sono già serviti. Prendo il mio tofu funghi e bambù da parte, e lascio i cadaveri ai carnivori. Arriva già la prima occhiata storta, del genere "guarda quell'imbroglione che si prende il piatto tutto per sè, così - tra quello intero e gli assaggini dagli altri - mangerà più di tutti noi altri". Naturalmente il fatto che sia erbivoro, situazione di cui tutti i miei commensali sono a conoscenza, non sfiora la fautrice di quell'occhiata.
Seconda fase di pre-SUSU:
che faccio, lo ricordo ora che sono veggie e che ho ordinato un piatto a parte, visto che a nessuno è passato per la mente che sarebbe stato carino ordinare almeno un paio di piatti senza carne per farmi simbolicamente partecipare al banchetto, o - alternativamente - invitarmi in pubblico a prendere qualcosa per conto mio, visto che non avrò l'onore di partecipare alla necrofagia?
Non parlo neanche adesso, perchè di fatto nessuno mi ha detto niente, e dunque il rischio di una seconda risposta finto-comprensiva-in-realtà-dispregiativo-sarcastica(-e-anche-un-po'-stizzita) "Fa' pure. Guarda che nessuno si sta lamentando" è sempre elevato.
Ovviamente però non sono tranquillo: le occhiate oblique aumentano e io faccio sempre più la figura dell'ingordo egoista (cosa che in generale può essere vera, ma senz'altro non in questo caso). Mangio poco e con molta ansia. Sarebbe meglio legittimare la mia condizione in modo più ufficiale, così posso mangiare in pace (tra l'altro il tofu estone è buono). Opto per il gesto plateale. Offro - a voce abbastanza alta, in modo da poter essere sentito da più persone - un po' del mio tofu al vicino di posto, sicuro che, al massimo, egli ne prenderà un assaggino giusto per curiosità ma poi dirà realmente-comprensivo: "Non preoccuparti, mangia pure... sennò per te non c'è niente".
Illuso! Il vicino ringrazia distrattamente (come chi non riceve un favore, ma semplicemente qualcosa che gli spetta di diritto), si impossessa del piatto, ci affonda generosamente il cucchiaio, e - a scempio compiuto - lo ripone meccanicamente sul supporto girevole, come ha già fatto sei o sette volte durante la serata.
La SUSU vera e propria è cominciata. A questo punto non si può fare più niente: qualunque azione io possa intraprendere mi fa fare una figura di merda. O ingordo, o egoista, o polemico, o maleducato. Oppure, in mancanza di reazione, danneggiato economicamente e/o moralmente.
Mi alzo, allungo il braccio e mi reimpossesso del piatto? Ingordo.
Faccio girare velocemente il supporto e mi riapproprio del mio piatto prima che qualcun altro lo allegerisca ulteriormente? Maleducato.
Faccio notare che quel piatto è mio? Egoista.
Sollevo il problema del mio vegetarismo all'interno dell'economia di quella cena? Polemico.
Mi rassegno a mangiare quello che rimane (se rimane) del mio tofu, dopo un giro completo del supporto e altri 8 commensali che non hanno ancora assaggiato la pietanza? Danneggiato.
Ordino un altro piatto? Ingordo.
Mi alzo e me ne vado? Maleducato.
E così via, in loop.
Ora. Da un punto di vista logico, la SUSU è un sistema perfetto: ogni azione intrapresa porta ad un risultato coerente con le altre, almeno pragmaticamente (ma, di fatto, anche semanticamente). Se indichiamo con X quel risultato etico-economico nel quale il soggetto A viene penalizzato, si dimostra facilmente che qualunque azione A1, A2, A3, etc. porta a X.
Quindi, la SUSU è il Logos, la Res Extensa, la Ragion Pura.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
4 comments:
che ironia chiamarle SUSU, quando in realtà ti portano GIUGIU!!!
Hi people
I do not know what to give for Christmas of the to friends, advise something ....
Hello. Good day
Who listens to what music?
I Love songs Justin Timberlake and Paris Hilton
Nice! Good stuff, Thanks much!
- diariodidario.blogspot.com q
07 car civic honda
buy used car
car undefined used
used car bergen
used car oakland
used car greensboro
used car raleigh
used car killeen
used car vallejo
used car tacoma
Post a Comment